Entro il 1° ottobre 2020 le imprese devono avere un domicilio digitale/pec, ovviamente da iscrivere al Registro delle Imprese (Dl 16/07/2020 n.76 convertito con legge 11/09/2020 n.120).
Occorre verificare che l’indirizzo pec dell’impresa sia anche attivo e funzionante, diversamente si dovrà provvedere al più presto alla sua attivazione.
Viene ora espressamente prevista una sanzione amministrativa sia per la società (con importo in misura raddoppiata tra un minimo di 206 a un massimo di 2.064 euro) che per le imprese individuali (in misura triplicata da un minimo di 30 a un massimo di 1.548 euro).
Se nel corso della vita dell’impresa il domicilio digitale diventerà inattivo il conservatore del registro delle imprese, lo cancellerà d’ufficio e, previa diffida, procederà con l’applicazione della sanzione e dell’assegnazione d’ufficio di un nuovo indirizzo pienamente operativo.
Anche i professionisti dovranno avere il loro domicilio digitale/pec.
Si rimane a disposizione per i chiarimenti del caso, se necessari.