Proseguiamo l’analisi del decreto “Cura Italia”
Proroghe delle cartelle emesse dalla Agenzia delle Riscossione.
I rinvii consistono nella proroga di tre mesi o di due mesi delle scadenze in essere al 28.02 et al 31.03, che dunque vengono uniformate nel pagamento al 31.05 (in una unica soluzione) che scadendo di domenica automaticamente scivola al 1 Giugno 2020.
Questa proroga riguarda i seguenti versamenti:
- terza rata scadente il 28.02.2020 per i contribuenti che si sono avvalsi della rottamazione dei carichi affidati alla Agenzia di Riscossione per i debiti dal 2000 al 31.12.2017;
- della rata scadente il 28.02.2020 per coloro che non avevano versato le rate dovute per le precedenti rottamazioni entro il 7 dicembre 2018 e che si sono avvalsi della successiva rottamazione ter;
- della rate in scadenza il 28.02.2020 per coloro che erano stati ripescati dal saldo e stralcio;
- della rata in scadenza il 31.03.2020 quale scadenza ordinaria sempre per le operazioni di saldo e stralcio.
Misura di sostegno prevista in modifica della disciplina del credito di imposta per gli investimenti pubblicitari
In particolare viene stabilito che, limitatamente all’anno 2020, questo credito di imposta sia concesso alle stesse condizioni ed ai medesimi soggetti, nella misura unica del 30% del valore degli investimenti pubblicitari effettuati, in ogni caso sempre nei limiti dei regolamenti della Unione Europea (regola del de minimis) e nel rispetto degli stanziamenti previsti:
con questa modifica, l’agevolazione viene riconosciuta nella misura del 30% non sull’incremento degli investimenti rispetto all’anno precedenti, ma in ragione dell’intero investimento realizzato nell’anno.
Si ricorda che l’agevolazione spetta per gli investimenti effettuati sulla stampa quotidiana e periodica, anche on line, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali.