L’assegno temporaneo per i figli minori è una misura di sostegno ai genitori con figli minori a carico, inclusi i figli adottati o in affido preadottivo, riservato alle famiglie che non hanno diritto all’assegno per il nucleo familiare (ANF).
Sono pertanto esclusi dall’assegno temporaneo: i lavoratori dipendenti, i lavoratori iscritti in via esclusiva alla gestione separata, i lavoratori agricoli, i lavoratori domestici e lavoratori titolari di prestazioni sostitutive della retribuzione es. naspi e pensionati da lavoro dipendente.
Possono tuttavia accedere alla nuova prestazione coloro che, pur rientrando in una delle categorie precedenti, non possono accedere all’ANF per mancanza di uno o più requisiti di legge.
Esempio: nucleo composto da due genitori uno lavoratore dipendente (avente diritto all’Assegno per Nucleo Familiare) e l’altro lavoratore autonomo, dove il reddito complessivo del nucleo non è composto da lavoro dipendente per almeno il 70%.
L’assegno viene corrisposto per i mesi da luglio a dicembre 2021 poiché da gennaio 2022 verrà sostituita dall’assegno unico universale, il nuovo strumento unico di sostegno alle famiglie italiane con figli.
E’ destinato solo a nuclei familiari con un ISEE inferiore a 50.000 euro e viene erogato in funzione del numero dei figli.
L’importo spetta in misura piena per ISEE fino a 7.000 euro: 167,5 euro per ciascun figlio, che diventano 217,8 in caso di nuclei numerosi da 3 o più figli.
Con l’aumentare dell’ISEE l’importo dell’assegno diminuisce, fino ad azzerarsi per ISEE superiori a 50.000 euro.
Tali importi sono maggiorati di 50 euro per ciascun figlio minore con disabilità presente nel nucleo.
La domanda può essere presentata a partire dal 1 luglio 2021 e fino al 31 dicembre 2021 attraverso i seguenti canali:
- portale web, utilizzando l’apposito servizio online raggiungibile direttamente dalla homepage del portale INPS, accedendo tramite le proprie credenziali;
- Contact Center integrato, chiamando il numero verde 803 164(gratuito da rete fissa) o il numero 06 164 164 (da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori);
- patronati, utilizzando i servizi offerti gratuitamente dagli stessi.
Per le domande che saranno presentate entro il 30 settembre 2021 l’assegno temporaneo sarà riconosciuto dal mese di luglio 2021.
In caso di presentazione successiva, la prestazione sarà riconosciuta a partire dal primo giorno del mese di presentazione della domanda.