L’annullamento dei contributi INPS con l’operazione “stralcio mille euro” ha comportato la cancellazione delle posizioni contributive di commercianti, artigiani, lavoratori autonomi agricoli e professionisti iscritti alla gestione separata dell’Inps stesso con evidenti ripercussioni sull’importo liquidabile pensionistico.
Ora coloro che intendono ripescare quei contributi Inps cancellati lo possono fare mediante una apposita istanza da presentare entro il 10 novembre ed il relativo pagamento dovrà essere fatto entro il 31.12.2023, considerando inoltre che il 31.12 scade di domenica e che il 1 gennaio è festivo, il pagamento dovrà avvenire il 2.01.24.
La ricostruzione della posizione assicurativa avverrà solo dopo il pagamento integrale degli importi indicati nel riconteggio che avverrà senza aggravio di interessi da parte dell’Istituto.
Chi fosse interessato può recarsi presso gli sportelli dell’Istituto per procedere alla domanda o autorizzarci alla sua presentazione.
Senza altri avvisi in merito all’approssimarsi della scadenza del 10.11.2023.
